Per stare al passo con i mutamenti che di continuo avvengono nella nostra società dal punto di vista economico, tecnologico, organizzativo e non solo, il mondo del lavoro deve aggiornarsi di continuo, rispondendo e contribuendo al cambiamento tramite profili professionali in grado di gestire, indirizzare e seguire le nuove tendenze in atto. In quest'ottica, vi sono alcuni mestieri che nel corso del prossimo futuro saranno particolarmente appetibili per il mondo delle imprese. Ne ha parlato in un recente rapporto Adecco, che ha stilato una sorta di classifica di alcune tra le professioni più ricercate dalle imprese negli anni a venire, individuandone in particolare 10.
Le 10 professioni più richieste dalle imprese
Secondo il rapporto Il lavoro che cambia curato dall'agenzia per il lavoro Adecco, le 10 professioni che nel futuro riscuoteranno particolare successo in termini occupazionali insistono primariamente nell'ambito del digitale e dell'ICT, della gestione dati, della sostenibilità energetica, ma anche nell'ambito organizzativo e del management e in quello delle vendite.
Vediamo allora, profilo per profili, quali sono secondo Adecco le professioni più richieste del futuro.
Broadband architect
Il Broadband architect è un professionista che si occupa di ideare e gestire innovazioni interattive in Internet per i contenuti e le piattaforme di web TV. Si tratta, in un certo senso, di un profilo professionale che coniuga tramite nuove strumentazioni i servizi di intrattenimento televisivo. Le sue competenze spaziano dalla comunicazione all'informatica.
Category manager
Il Category manager è un profilo del settore vendite che ha come scopo la massimizzazione delle vendite di prodotti appartenenti una specifica categoria merceologica. Studia le abitudini dei consumatori, si occupa degli acquisiti e definisce le scorte necessarie a garantire il flusso le vendite. Le sue competenze spaziano dalla statistica alla comunicazione, dall'economia al marketing, senza dimenticare la conoscenza delle lingue.
Cloud architect
Il Cloud architect è uno dei principali professionisti dell'ICT, un vero e proprio Architetto che si occupa della progettazione di spazi informatici e della gestione dei sistemi di immagazzinamento dati con l'obiettivo, per esempio, di renderli stabili e resistenti ma allo stesso tempo adattabili alle esigenze delle aziende in termini di business. Le sue competenze riguardano principalmente l'ambito informatico.
Data scientist
Come il Cloud architect, anche il Data scientist è un profilo il cui habitat "naturale" è rappresentato dall'informatica e dall'ICT. La sua attività consiste nell'analizzare la mole di dati di varia natura (sempre più estesa, per qualsiasi azienda) allo scopo di raggiungere gli obiettivi aziendali. Le competenze di un Data scientist riguardano senza dubbio l'ambito informatico, ma risultano fondamentali per il suo profilo le competenze trasversali, o soft skills, dato che i settori economici di impiego in cui il Data scientist può trovare occupazione sono i più disparati.
Energy manager
Uno dei settori che vedranno nel prossimo futuro un elevato grado di innovazione è quello energetico, date le sfide da combattere per il pianeta in termini di sostenibilità. A questo settore appartiene l'Energy manager, profilo che ha come mansione principale il supporto a coloro che all'interno delle aziende prendono decisioni in termini di dispendio energetico e di conservazione dell'energia. Al di là delle competenze tecniche naturalmente richieste al profilo, l'Energy manager deve disporre di un elevato grado di competenze comunicative.
Growth hacker
Il Growth haker, o "Pirata della crescita", è un professionista che supporta le aziende nella crescita del business, con particolare attenzione alla gestione delle strategie di contenuti web e social che le stesse aziende veicolano tramite i propri canali. Si tratta di un profilo a metà strada tra un Ingegnere informatico e un esperto di marketing. Le sue competenze maggiori, oltre a quelle più strettamente tecniche e ingegneristiche, si riferiscono in principal modo all'ambito del social media managemet, della scrittura web e della creazione di siti.
Plant manager
Il Plant manager, o Responsabile di stabilimento, è un profilo che si occupa principalmente della gestione delle attività interne a uno stabilimento produttivo e del sostegno dei lavoratori che vi operano. In sostanza, è il profilo che organizza la vita e le attività all'interno dello stabilimento in ottica di efficienza e ottimizzazione delle risorse. Le sue competenze riguardano l'ambito dell'ingegneria industriale e della gestione aziendale.
Project manager
Rispetto alle figure fin qui analizzate, quella del Project manager è forse più "classica" e conosciuta. Si tratta di un professionista che gestisce e segue, per un'azienda o per un gruppo di aziende, un singolo progetto, facendo da ponte tra i progettisti e le imprese stesse. Suoi compiti sono, per esempio, il controllo sul rispetto dei tempi, dei costi e della qualità di realizzazione di un progetto. Architettura, progettazione, economia, marketing e comunicazione sono gli ambiti su cui insistono le sue principali competenze.
Scrum master
Lo Scrum manager è, secondo quanto sostiene il rapporto Adecco, una figura a metà strada tra il Project manager e il Talent scout. Si tratta, in sostanza, di un profilo che supervisiona e coordina le attività aziendali ma senza avere mansioni di comando.
UX designer
L'UX designer, o User Experince Designer, è una figura di ambito pienamente digital che ha a che fare con l'analisi degli utenti di un'azienda: ne monitora il comportamento e le dinamiche di azione al fine di offrire un'esperienza di fruizione sempre migliore dei prodotti digitali.
Per consultare il rapporto completo di Adecco, vai alla pagina dedicata.
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