L’importanza delle competenze linguistiche, ormai da diversi anni a questa parte, è sotto gli occhi di tutti. Le transazioni e gli scambi commerciali sempre più fitti tra realtà economiche di varia provenienza territoriale, l’intensificazione dei volumi del turismo transnazionale su scala mondiale, la cooperazione internazionale, e così a seguire, sono processi che vengono naturalmente essere gestiti anche grazie allo sviluppo delle competenze linguistiche di chi vi è coinvolto.
Competenze in tal senso ormai irrinunciabili, dunque, che per loro natura hanno un carattere trasversale tra numerosi settori economici e produttivi. Per questo motivo, spingere i più giovani verso la loro acquisizione sembra essere uno dei principali imperativi delle istituzioni formative e politiche, nazionali e non.
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In tale ottica, anche quest’anno la Direzione Generale della Traduzione della Commissione Europea ha bandito una nuova edizione del concorso Juvenes Translatores, dedicato agli studenti delle scuole superiori di tutti i Paesi membri UE.
Il concorso si articola per fasi:
- In una prima fase, che avrà termine le ore 12:00 del 20 ottobre 2019, le scuole potranno fare richiesta di partecipazione al concorso tramite un’apposita procedura online. A chiusura delle iscrizioni, la Commissione Europea sceglierà le 751 scuole partecipanti, tante quante i seggi del Parlamento Europeo: il numero di scuole invitate a partecipare per Paese corrisponderà infatti al numero di seggi nel Parlamento Europeo del Paese stesso.
- In una seconda fase, le scuole selezionate potranno indicare tra 2 e 5 propri studenti (nati esclusivamente nel 2002) per la partecipazione vera e propria al concorso. Tutti gli studenti prescelti gareggeranno poi contemporaneamente, il 21 novembre 2019, online, traducendo il testo messo a disposizione dall’organizzazione. Gli studenti potranno scegliere a propria discrezione la lingua di partenza e quella di arrivo tra le 24 lingue ufficiali UE.
Coloro che risulteranno vincitori (1 studente per ogni Paese) saranno annunciati a febbraio 2020 e successivamente premiati in una cerimonia pubblica a Bruxelles, città in cui saranno ospitati, con un accompagnatore e un docente, a spese della Commissione. Nell’occasione, gli studenti potranno visitare le sedi istituzionali UE e incontrate i Traduttori del servizio di traduzione della Commissione Europea, per conoscere più da vicino la loro professione e la loro attività.
Maggiori informazioni sul concorso e il form di iscrizione online sono disponibili sulla pagina web dedicata all’iniziativa.
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